Piemonte: è Canelli la meta prediletta dall'enoturismo

Il Piemonte è una delle regioni italiane più avvezze all'enoturismo, quel ramo del turismo che offre degli itinerari che permettono non solo di andare alla scoperta delle zone più belle d'Italia ma anche di tutte quelle località dove si producono i vini più pregiati, i grandi vini italiani famosi e rinomati in ogni angolo del mondo. Ovviamente questo significa visitare le vigne, le cantine e le aziende vinicole più importanti nonché lasciarsi andare a meravigliose degustazioni. Sono davvero numerose le località del Piemonte che permettono di fare una vacanza enologica davvero eccezionale, ma la meta senza dubbio prediletta dai turisti è Canelli.

Trascorrere qualche giorno nella piccola cittadina di Canelli significa assaporare uno stile di vita lento, genuino, rilassante. Potrete passeggiare nel centro storico di questo paese alla scoperta dei segni del passato, alla scoperta di edifici, viuzze, piccole stradine che hanno vissuto anni e anni di storie e che hanno davvero molto da raccontare. Trascorrere qualche giorno a Canelli significa scoprire la natura incontaminata, ma anche il modo in cui l'uomo l'ha trasformata con il passare degli anni creando i vitigni per la coltivazione delle famose uve moscato. Questa è l'uva con cui si realizza il vino moscato dolce, uno dei prodotti del Piemonte più famosi che viene infatti commercializzato in ogni angolo del mondo.

Canelli è la meta ideale in ogni periodo dell'anno ovviamente, ma se quello che desiderate è scoprire tutto il suo processo produttivo non possiamo che consigliarvi di scegliere il mese di settembre. Verso la metà del mese infatti l'uva moscato si trasforma e si veste di un abito color giallo dorato. I coltivatori scendono allora nelle vigne per la vendemmia. L'uva viene trattata con il massimo rispetto, perché, spiegano gli anziani della zona, è necessario mantenere intatta la sua integrità e tutte le sue naturali caratteristiche se si desidera ottenere un vino davvero d'eccezione. Massimo rispetto significa optare per una spremitura soffice e significa scegliere una fermentazione a basse temperature. Nasce così il vino moscato, ma questo mosto viene in realtà utilizzato anche per altre tipologie di vino, per il moscato rosso ad esempio, per il moscato rosa, per lo spumante. Tutti questi prodotti ricchi di bollicine sono perfetti per allietare ogni momento, per festeggiare, per una cena romantica o un momento conviviale insieme alle persone amate. Si tratta infatti di vini leggeri, dal sapore intenso e inconfondibile, si tratta di vini adatti ad ogni palato e che mettono d'accordo tutti i gusti, anche quelli più esigenti.

Tra le aziende più rinomate della zona dobbiamo ricordare Tosti. I vini Tosti sono conosciuti in ogni angolo del mondo sinonimi dei migliori vini piemontesi, vini che ancora oggi vengono realizzati come un tempo, come nel lontano 1820 quando la storia dell'azienda ebbe inizio. Anche le bottiglie Tosti sono diventate famose, le uniche bottiglie infatti che sono in possesso di un segno distintivo facilmente identificabile, l'ombelico. Potete stare tranquilli assaggiando un vino Tosti della qualità e della sicurezza, prodotti genuini al cento per cento che ci permettono di mantenere alto il valore dell'Italia nel settore della produzione dei grandi vini.