Tatuaggi, una passione per tutte le tasche

Un piccolo simbolo pieno di grandi significati o una vera e propria opera d’arte per dipingere il proprio corpo. Il Tattoo ormai è diventato alla portata di tutti e sono sempre di più le persone che scelgono di marcare con l’inchiostro sulla propria pelle amori, momenti importanti o semplicemente piccole (o grandi) passioni. Ma quanto costa farsi un tatuaggio? Prima ancora di parlare di prezzi, bisogna ricordare che un tatuaggio è per sempre. Non bisogna quindi scegliere in base al prezzo, ma puntare alla qualità ben avendo in mente che non si può tornare indietro, se non con operazioni lunghe e costose.

Se siamo ben sicuri di volere un tatuaggio, il prezzo dipende da molti fattori. Innanzitutto dalla grandezza. Una piccolo simbolo, ovviamente, non costerà mai come un tatuaggio che prende tutta la schiena. Secondo fattore da considerare è il colore: un tatuaggio in bianco e nero sarà più economico di un tatuaggio a colori. Terzo fattore, non meno importante, è la qualità del tatuatore. Ci sono tatuatori amatoriali, che tatuano a casa o in botteghe improvvisate; ci sono tatuatori professionisti che operano nei propri negozi ed infine ci sono dei veri e propri artisti, che tatuano sui corpi vere opere d’arte.

Per tradurre tutte queste considerazioni in cifre, possiamo farci un piccolo tatuaggio in bianco e nero a partire da 50 euro (o anche meno andando da tatuatori non professionisti). Il prezzo sale fino ad arrivare anche a 500 euro per disegni che ricoprono, ad esempio, tutto il petto. Il prezzo all’ora di un buon tatuatore si aggira intorno ai 100 euro, che possono anche raddoppiare per gli artisti più rinomati del settore. Per quest’ultimi però, oltre ad un costo considerevole, bisogna mettere in preventivo anche qualche mese di attesa, viste le tante richieste che hanno.