Attività

L’ironia della vita moderna è che, in un continuo progresso della tecnologia che ci fa risparmiare tempo, usiamo questa opportunità per fare sempre più cose, così che la nostra vita scorre veloce e frenetica come non mai, e spesso non riusciamo a godercela davvero. Entrare in contatto con il Progetto Divenire attraverso le varie attività proposte significa "rallentare". Con questo termine non si intende oziare ma significa prendersi il tempo di godere qualsiasi cosa si stia facendo.
L’uomo attuale, così come l’uomo di qualsiasi tempo ha la necessità di ritrovarsi, di fermarsi per entrare in contatto più profondo con sé stesso e riappropriarsi del significato della propria vita. Il Progetto Divenire crede fortemente che solo attraverso l' ascolto e le autosservazioni delle proprie sensazioni psichiche e corporee che si possa ottenere e migliorare la consapevolezza di se stessi e delle relazioni con il mondo circostante.
Ciò che accomuna le varie tecniche che vengono insegnate al Progetto Divenire hanno un obiettivo comune che è quello di insegnare alle persone ad "essere presenti". Con questa espressione si intende l'essere sempre consapevoli di ciò che stiamo facendo in un determinato momento, sulle proprie azioni, sull’ambiente, su ciò che vi è intorno. Questo richiede pratica, ma è essenziale. Questa è la filosofia di pensiero alla base di ogni attività del Progetto Divenire (autorizzato albo E.C.A.A.T e I.C.S.A.T). In particolare vengono promossi:
• L'insegnamento del training autogeno quale tecnica e pratica di distensione al fine di ottenere maggiore consapevolezza e padronanza dei propri stati emotivi quali ansia, depressione, stress, disturbi psicosomatici e anche situazioni di burn-out, mobbing e disagio sociale.
• Una Formazione specialistica per Operatori di Training Autogeno di Base e Superiore nell'ambito della Psicoterapia Autogena e Bionomica.
• Lo studio e l'approfondimento di una ricerca sugli stati di coscienza alterati al fine di una maggiore armonia con se stessi e il mondo, e per se stessi e per il mondo.
Al Progetto Divenire viene praticato ed insegnato ad ogni livello il Training Autogeno seguendo il modello di I.H. Schultz che ne è l'inventore. Questo è un metodo per curare in modo diverso, per prendersi cura di sé (del Sé) del proprio corpo, del proprio Io. Molti confondono ancora oggi il T.A. con un banale esercizio di rilassamento, o, tuttalpiù, un sistema per sedare stati d’ansia. In realtà il T.A. e le infinite applicazioni di questo percorso ci consentono di avere un eccellente strumento che, nelle mani di un terapeuta esperto, è in grado di far affrontare, con risultati talvolta insperati, una vasta gamma di psicopatologie. Tuttavia questa disciplima non è riservata ai professionisti, anche l'allievo di T.A. potrà disporre di un sistema validissimo per ottenere i risultati molto importanti che sono: combattere stati d’ansia e attacchi di panico, scaricamento dello stress impedendo il “riaccendersi” di psicosomatizzazioni, il recupero d’energie psicofisiche fino all’autoterapia.
Il training autogeno proposto al Progetto Divenire è una tecnica di rilassamento basata sulla correlazione tra stati psichici (in particolare le emozioni) e aspetti somatici dell'individuo. Ogni esperienza viene mediata, infatti, dal soma: attraverso questo si può accedere, usando una sorta di "corsia preferenziale", all'origine dell'esperienza stessa. Il lavoro di sviluppo psicologico svolto al Progetto Divenire si riconosce nella Psicologia Transpersonale nell'ottica della quale sia lo stato autogeno a permettere di perseguire tre tipi di obiettivi: evolutivo, psicoterapico educativo-sociale. Per questo motivo, nonostante la maggior parte dei terapeuti dettano direttamente, o indirettamente attraverso cassette, le formule del Training Autogeno ai pazienti ciò non avverrà in questa struttura poichè si violerebbe una precisa indicazione dell’autore del metodo che porterebbe il Training ad essere Eterogeno anziché Autogeno.
Oltre alla pratica del T.A. il Progetto Divenire si occupa di meditazione, in particolare quella proposta dal maestro Thich Nath Hanh (monaco buddista vietnamita, esule in Francia da più di 20 anni nella comunità Plum Village da lui fondata), che porta l'attenzione sul respiro e sulla capacità di fermarsi nel qui ed ora. Attraverso l'applicazione di questi esercizi si otterrà un rinforzo dell' Io ampliando le sue funzioni (fiducia, autostima e volontà) per una migliore comunicazione interpersonale.

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